La città

Cronistoria Villa Paradiso Novembre 2024 Aprile 2025

di Antìgene
  • Novembre 2024 – L’associazione riceve notifica dal Consiglio di Quartiere: la gestione di Villa Paradiso continuerà, ma sarà indetto un bando per integrare la gestione. La motivazione ufficiale è “mancanza di volontari ed economie”. L’associazione segnala di avere circa 20 volontari attivi, nessuna pendenza economica significativa e solo una rateizzazione delle utenze storiche (passate da 2.430 € forfettari a 34.000 €, relative a due anni). Il problema delle utenze deriva dal fatto che il Comune non ha intestato correttamente i contratti, causando ritardi nei pagamenti.
  • 10 gennaio 2025 – Convocazione in Comune senza oggetto specifico. Donato Di Memmo ed Erika Capasso comunicano che il Consiglio di Quartiere Villa Paradiso non esisterà più e che l’edificio passerà alla gestione diretta dell’Assessorato al Welfare (Matilde Madrid). All’incontro sono presenti Marzia Benassi (presidente Quartiere Savena) e Giovanni Melli (presidente Civibo / Cucine Popolari). La delibera della Giunta indica che l’edificio sarà strategico per il sostegno agli anziani soli.
  • 25 gennaio 2025 – Assemblea del centro sociale Villa Paradiso con oltre 300 partecipanti, come riportato da Repubblica.
  • Gennaio 2025 – Raccolta firme da parte dei residenti per un consiglio di quartiere aperto: in 10 giorni vengono raccolte 350 firme, 100 in più rispetto al necessario.
  • 7 aprile 2025 – Consiglio di Quartiere aperto: più di 200 cittadine e cittadini partecipano, con diversi interventi a difesa di Villa Paradiso da parte di chi partecipa o gravita attorno al centro sociale. L’assessora Madrid è presente ma non chiarisce le intenzioni del Comune. L’assemblea dura quasi tre ore e si conclude con fischi, epiteti e contestazioni rivolte all’assessora; alcuni cittadini parlano di metodi “fascisti”, mentre la presidente Benassi e una consigliera PD mostrano indifferenza verso le critiche.
  • Pochi giorni dopo – Consegnate quasi 1.200 firme direttamente alla Giunta Comunale, a sostegno della continuità della gestione di Villa Paradiso.