Young Red & Little Matthew

L'intervista Regressiva

di Hansy Lumen




Benvenuti nell’universo parallelo di Little Matthew, in un intervista che sembra una confessione, ma assomiglia più a uno spettacolo di cabaret urbano. Qui l’ospite parla serio, ma il contesto lo tradisce: ogni frase è un’architettura di buone intenzioni che crolla come un ponte mal costruito. L’intervistatore annuisce, ma sembra un sacerdote del culto delle “parole che non significano nulla”. Il video smonta, con ironia, la retorica delle promesse facili e dei progetti “smart” che piovono sulle città come gadget inutili. Dietro il sorriso dell’intervistato c’è un catalogo di slogan pronti per brochure patinate, ma le domande – e il montaggio – li trasformano in materiale da meme. RedeLittleMatthew non è un’intervista, è un test crash per la comunicazione istituzionale: il momento esatto in cui l’auto blu delle buone intenzioni sbatte contro il muro del reale. Un piccolo, esilarante manuale di sopravvivenza mediatica in tempi di storytelling senza storia