Radio Underpressure
Il programma radio che osserva la Bolognina dal livello della strada
Un appuntamento settimanale dedicato alla Bolognina che cambia (e che resiste). “Underpressure” è il programma radio che osserva la Bolognina direttamente dalla strada, dalla vetrina del Sottopressione Pub, dove il quartiere scorre davanti ai microfoni.
Ogni lunedì alle 19 lo spazio si trasforma in una piccola postazione di racconti urbani: abitanti storici e nuovi arrivati, lavoratori, artisti, studenti, comitati e voci impreviste portano testimonianze, storie e intuizioni su un quartiere in continuo movimento.
Il programma affronta trasformazioni urbane, cantieri, memorie industriali, convivenze difficili, conflitti e quotidianità, sempre con un tono leggero, ironico e curioso. È un modo per dare forma collettiva alle contraddizioni e all’energia della Bolognina, restituendo un ritratto vivo e affettuosamente critico.
“Underpressure” è una finestra aperta sul quartiere — letteralmente — e un invito a guardarlo con nuovi occhi.
Ogni lunedì alle 19, dall’Underpressure Pub. La Bolognina, come non l’avete mai ascoltata.
Su You Tube all’indirizzo: https://youtube.com/@progettob.radiobase?si=orxqBt4HLx79nm7c
Ogni lunedì alle 19:30, nella vetrina del pub Sottopressione in Via N. Dell’Arca 44.
Un appuntamento settimanale sulla Bolognina che cambia (e che resiste), raccontata dal livello della strada: abitanti, lavoratori, nuovi arrivati, comitati, storie e contraddizioni del quartiere che scorre davanti ai microfoni. Una finestra aperta — letteralmente — sulla città reale.
Il filo rosso è la necessità di organizzare i ceti lavoratori contro un modello che attacca socialità, redditi e immaginario urbano.
Gli ospiti non li “selezioniamo” da giornalisti: li invitiamo per affinità politica, sensibilità e appartenenza a questo tessuto. Vogliamo voci capaci di ricostruire un’identità collettiva che altrimenti verrebbe schiacciata dal racconto dominante.
E poi sì, siamo anche un po’ esibizionisti e sboroni: se il quartiere ha voci potenti, perché non usarle per parlare del mondo?
In trasmissione ci viene naturale collegare le storie locali ai processi più ampi della città. Prima di tutto come residenti, ma soprattutto come proletariato urbano che ogni giorno deve fare i conti con l’impatto di queste trasformazioni.
Underpressure è l’abbrivio della programmazione più ampia di Radio Base: un invito agli abitanti e ai lavoratori a riconoscersi, raccontarsi e costruire una narrazione autonoma, indipendente e non piegata al marketing urbano.
Un piccolo punto di partenza per riorganizzare legami, conflitti e immaginari. Da lì, chissà, magari si conquista il mondo.